
Un chilo di grasso: questo sconosciuto
Vi siete mai chiesti cos'è un chilo di grasso ed a quanto ammonta?
Chi di noi dopo un periodo di feste o di libertà alimentare, giunto il momento di andare a fare i conti con la bilancia, non si è mai ritrovato ingrassato? Più alto è il valore riportato dall’ago, più grosso il nostro senso di colpa: <<Sono ingrassato di 1 kg!>>.
Tutti noi abbiamo rapporti quotidiani con unità di misura come metri, litri, grammi. Il discorso cambia quando vogliamo misurare qualcosa di nascosto, qualcosa che si trova dentro il nostro corpo.
Partiamo da un introduzione analitica. Il grasso è il modo più efficiente che il corpo umano ha per conservare l’energia. Il grasso puro ha un potere calorico di 9 kCal per grammo, motivo per cui 1 kg di grasso puro corrisponde a 9000 kCal di energia. Il grasso presente all’interno del nostro organismo però non è di pari densità del grasso puro ma presenta una quantità di acqua variabile al suo interno, che si attesta intorno al circa 20%. Da qui si giunge alla famosa considerazione che 7000 kCal corrispondono ad 1 kg di grasso corporeo.
A livello di volume, 1 kg di grasso corporeo è pari a circa 1100 ml, mentre un kg di tessuto muscolare occupa un volume di 900 ml. Quindi, a parità di peso, il volume occupato dal grasso è superiore rispetto a quello occupato dal muscolo, senza contare che quest’ultimo rappresenta un tessuto vivente, irrorato dal sangue e caratterizzato da un suo dispendio calorico. Ne consegue che se guadagniamo 1 kg di muscoli e perdiamo 1 kg di grasso, sulla bilancia non sarà cambiato niente, ma davanti allo specchio vi sarà una notevole differenza, avremo poi ridotto di 200 ml il volume corporeo e soprattutto incrementato il nostro metabolismo basale.
